martedì 4 maggio 2010

Madre Morte

Madre morte
Tu che non duri mai solo un momento
affrettati a stendere il tuo velo,
prepara il sacco,
dividici,
quello che è tuo è tuo

Madre morte
Tu che non sai cos’è il tempo,
qui ci siamo abbracciati,
ci siamo amati,
ci siamo attraversati,
adesso affrettati,
finisci il lavoro,
quello che è nostro è nostro

Madre morte
Tu che non puoi più nulla,
guarda il nostro mistero,
aggrappati l’uno all’altro
prima di cadere,
Quello che di noi  vive, muore
Quello che di noi muore, vive