Cara S.,
anche a me è salito dentro
in tutti questi giorni un "ma insomma" e ha preso la forma di un
gigantesco sufflè di formaggio, uno di quelli che devi menare e menare sempre
nello stesso verso e non ti devi distrarre finchè non ti dice Basta mi hai
menato abbastanza, adesso infilami in forno sperando che tu lo abbia ben
scaldato prima altrimenti non è servito a nulla che mi hai menato fino adesso,
sempre nello stesso verso, orario o antiorario fai tu, per me è lo stesso,
l'importante è che una volta che decidi mantieni il punto altrimenti mi
affloscio e mi fai fare una brutta figura.
Così mi ha detto il sufflè
che si chiama "ma insomma".
Ora scopro (ma in realtà lo
sapevo) che anche in te si è preparato un sufflè che si chiama "ma
insomma" e che hai menato finché non ti ha detto basta.
Allora i nostri sufflè sono
pronti e gonfi di orgoglio dorato e fragrante e quindi sarebbe importante farli
incontrare per scambiarci ricette e
trucchi del mestiere.
Ti adoro, sai.