L’unico vantaggio di procedere nella melma è che raramente
si perde l’equilibrio.
E’ in virtù dell’appiccicume, della melassa dialettica, del
vilipendio di Aristotele e della sua logica distillata nella congiunzione “E”,
che lor signori del PD si prestano, sempre in qualche modo e mai nell’unico
modo possibile, a risolvere la contrapposizione, confondendo la O con la E.
Quando si ha l’impudenza di affermare che si è contro il
Decreto salva liste MA ANCHE con Napolitano, vuol dire che sei immerso nella
melma, arranchi, certo, ma non cadi.
Il PD non perde mai occasione per dimostrarlo: il TAR ha
ragione e il Presidente ha ragione, hanno tutti ragione, e la melma aumenta.
Speriamo che soffochino.
Nessun commento:
Posta un commento