2006 A Sus
Io ti sento senza distanza.
So tutto, delle fragole e del resto.
Ti vedo e ti sento, mi abiti e sei leggera, mi alleggerisci di me, dell'assenza dei miei giorni e del peso di non provare più desiderio, di attendere il compiersi di un amore stanco di non amore.
La mancanza mi ha sfinito.
Ma tu che raccogli i gesti del piantare fragole per un giardino che non ti invita, che commuovi il sentire in quella terra smossa, trattata con cura perché non soffochi i germogli, tu sei viva e non morirai.
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